Test drive Fiat 500 Abarth: puro veleno
Test di guida

Test drive Fiat 500 Abarth: puro veleno

Test drive Fiat 500 Abarth: puro veleno

L'alimentatore Fiat è una leggenda tra gli intenditori del motorsport italiano, quindi il loro cuore è stato indurito da un triste vuoto negli anni della sua assenza. Ora lo "scorpione" è tornato, riportando la luce negli animi dei suoi fedelissimi fan. In questo caso, abbiamo deciso di "inseguire" una delle modifiche più calde del modello 500.

Da molti anni Abarth, il marchio delle corse del recente passato, non è in profondo letargo. Di recente, però, lo “scorpione velenoso” è tornato sulla scena con rinnovato vigore e con una rinnovata voglia di consumare il suo pungiglione. Lo spettacolo di alcune auto d'epoca della collezione di fabbrica di Abarth all'apertura di una nuova officina di riparazione auto a Torino-Mirafiori è sembrato chiaramente insufficiente agli italiani, che hanno deciso di inviare una rete di concessionari appositamente selezionati e due modelli sportivi moderni. Allo stesso tempo, anche la Grande Punto Abarth da 160 CV e la versione 500 modificata (135 CV) sono un omaggio alla tradizione iniziata da Carlo (Karl) Abarth. Il 15 novembre 2008 questo famoso sognatore avrebbe compiuto 100 anni.

Macchina del tempo

Alimentato da un motore turbo da 1,4 litri, la mollica affilata evoca una macchina del tempo e ha una forte somiglianza con la 1000 TC, migliaia delle quali furono prodotte tra il 1961 e il 1971. A quel tempo la sua potenza era di 60 cavalli, ma in seguito aumentò a 112. Dato il peso ridotto dell'auto (600 chilogrammi), queste cifre erano sufficienti per trasformarla in un piccolo razzo su ruote. Dal tetto a scacchi rosso e bianco agli imponenti paraurti e alla griglia del radiatore predatoria, le sue caratteristiche distintive sono ora reinterpretate per la nuova era. Dietro la griglia anteriore ci sono le prese d'aria che conducono al radiatore dell'acqua, le due aperture dell'intercooler e le prese d'aria ai freni. Sul corto di copertina troviamo una piccola presa d'aria, sotto la quale si trova il turbocompressore. Anche la vernice grigio argento e le cornici rosse degli specchietti laterali hanno un aspetto autentico. Infine, sulla carrozzeria, oltre che all'interno, spiccano nastri da corsa, stemmi colorati e ardite iscrizioni con il nome del leggendario motociclista e imprenditore austriaco.

L'unica cosa che manca è una cover posteriore aperta, che era un must nei periodi migliori per il marchio: gli anni '60. La sua eliminazione, infatti, è una scelta logica da parte dei progettisti automobilistici, visto che il motore quattro cilindri non è più posizionato posteriormente, come avveniva sulla 1000 TC (con pianale mutuato dalla Fiat 600). Secondo Leo Aumüller, che si occupa di diverse auto preparate Abarth nel suo garage, il motore aperto aveva accesso a più aria di raffreddamento. Inoltre, afferma che l'angolo del cofano sporgente ha un effetto positivo sull'aerodinamica complessiva della carrozzeria. Nella nuova versione, invece, lo spoiler sul tetto è responsabile di una maggiore forza di compressione e di una minore resistenza all'aria. Sebbene abbia preso una decisione attuale più efficiente, il signor Aumüller è rimasto affascinato dall'insolita vista del prototipo che si muoveva con il coperchio "dimenticato" aperto.

Lo Scorpione attacca

Accendiamo il motore per vedere come la risorta Abarth ha ricreato le sue virtù moderne. L'accensione e il suono del motore evocano lo stesso stato di eccitazione di cui erano ben consapevoli i modelli precedenti del marchio. Il piccolo atleta compone il numero più velocemente di quanto suggerirebbe il suo suono mentre le due estremità dello scarico soffocano il rauco rombo del motore. Nella fascia di velocità media, il motore a 16 valvole guadagna abbastanza potenza e continua volentieri a girare, seguendo le istruzioni di un fortunato pilota al volante. Con il semplice tocco di un pulsante sulla consolle centrale, evidenziato dalla significativa scritta Sport, il motore sviluppa brevemente una spinta massima di 206 Nm. La leva del cambio ha un'eccellente controllabilità e il cambio stesso funziona esattamente - purtroppo ci sono solo cinque marce, l'ultima delle quali è piuttosto "lunga".

Le ruote anteriori della palla "nana" toccano brutalmente l'asfalto, quindi per motivi di sicurezza è installato un bloccaggio elettronico del differenziale per distribuire la coppia ottimale. La velocità massima dell'Abarth 500 è di 205 km / h, e qui non mancavano i sistemi di sicurezza: controllo di trazione ASR, sistema di frenata antibloccaggio ABS e sistema di frenata di emergenza. Ruote da 16 pollici e pneumatici da 195 mm trasferiscono la potenza del motore turbo sull'asfalto, accelerando fino a 100 km / h in otto secondi. Unità verniciate di rosso e dischi dei freni più grandi fermano un "proiettile" da 1100 libbre per circa 40 metri. D'altra parte, le sospensioni rigide e lo sterzo troppo leggero non sembrano così impressionanti.

Anche se l'appassionato guida a testa alta, i sedili anteriori sportivi allungati sono pronti a offrirgli una comoda seduta. In generale, c'è abbastanza spazio in prima fila, ma dietro le ginocchia si sentiranno pizzicate e dovrai tirare un po' la testa. Il volante appiattito offre una presa comoda. Anche i pedali in alluminio e il cambio rivestito in pelle aggiungono un tocco di corsa. Il sistema di navigazione portatile, integrato nell'elettronica di bordo, ha un'opzione interessante: il suo database include i circuiti europei più famosi. Ad esempio, chiunque visiti Hockenheim può analizzare le proprie prestazioni in dettaglio. Ovviamente abbiamo approfittato di questo piccolo piacere e ci siamo subito precipitati per ottenere ancora più potenza. Se trovate queste caratteristiche insoddisfacenti, potete guardare il catalogo della versione equipaggiata con 160 cavalli o la versione della Abarth SS Assetto Corsa. Quest'ultimo uscirà in soli 49 esemplari per un peso di 930 chilogrammi e una potenza mostruosa di 200 cavalli.

testo: Eberhard Kitler

foto: Ahim Hartman

Valutazione

Fiat 500 Abarth 1.4 T Jet

Buone prestazioni dinamiche, maneggevolezza sportiva, molto spazio davanti, un sistema di navigazione ben congegnato, sette airbag. Gli aspetti negativi includono il bagagliaio minuscolo, il ginocchio posteriore e lo spazio per la testa limitati, la sensazione di sterzata sintetica, la mancanza di supporto laterale del sedile, la pressione del turbocompressore e gli indicatori del cambio difficili da leggere e una trasmissione a cinque velocità.

dati tecnici

Fiat 500 Abarth 1.4 T Jet
Volume di lavoro-
potere99 kW (135 CV)
Максимум

coppia

-
accelerazione

0-100 km / h

8 con
Distanze di frenata

ad una velocità di 100 km / h

40 m.
piena velocità205 km / h
Consumo medio

carburante nella prova

8,8 l / 100 km
Prezzo base-

Aggiungi un commento